Come possiamo influenzare la scelta degli interlocutori della nostra startup grazie allo sviluppo di un personal brand?
Nella prima parteย ci eravamo concentrati sugli investitori, nella secondaย abbiamo affrontato i media, e oggi pubblico e collaboratori…
Pubblico
Lavorare sulla propria immagine di startupper puรฒ favorire quella dellโazienda, prodotto o servizio, contribuendo a migliorare le vendite e la sua reputazione.
Del resto, spesso le persone comprano โgli individuiโ piuttosto che i Brand.
Ogni tanto sorrido pensando che Psy con Gangnam Style ha fattoย raddoppiare la quotazione in borsaย dellโazienda del padre!
Fortunatamente รจ possibile offrire una buona immagine alla propria azienda anche senza inventarsi per forza un nuovo meme, magari irradiando una personalitร ben definita. La forte competenza, la chiara vision sul futuro, la personalitร umile, i modi gentili e il viso pulito diย Davide Dattoliย sono davvero un ottimo biglietto da visita per un brand come TAG e ne favoriscono certamente il successo.
In aggiunta o in alternativa, comunicare con chiarezza e consistenza il perchรฉ abbiamo deciso di sviluppare la nostra startup, รจ un buon modo per rendersi memorabili e offrire un senso di maggior spessore. ร il caso diย Eren Bali, fondatore di Udemy, che racconta della sua maestra delle elementari nel suo piccolo paesino in Turchia e dei suoi sforzi per insegnare contemporaneamente a bambini di piรน etร . Costretto a formarsi da solo sui libri, Eren rimane folgorato dallโarrivo in famiglia di un PC e di una connessione Internet.
Un altro fattore รจ il clout, come avviene per Alberto D’Ottavi, co-fondatore diย Blomming.comย che, fortemente connesso nellโambito Digital, รจ la figura chiave per abbattere le barriere tra i blogger e lโ e-commerce e per acquisire nuovi merchant.
Collaboratori
La leadership รจ un fattore fondamentale per fondare e avere successo in una startup. A dirlo รจ proprio Dave McClure fondatore diย 500 Startupsย in questaย presentazione. Per McClure uno startupper รจ leader quando รจ convinto delle sue idee, dimostra determinazione in tutto quello che fa e, soprattutto, non procrastina le sue decisioni: se qualcuno ti critica o cerca di scoraggiarti e ti capita spesso di cedere o dargli ragione, allora non stai comportandoti da leader. Soprattutto se รจ una conversazione pubblica su twitter e su un gruppo facebook. In aggiunta, bloggare del lancio dellโennessimo progetto e abbandonarlo potrebbe non esserti dโaiuto…
500 startups ci serve anche per ricordarci che รจ fondamentale saper mettere in piedi un ambiente divertente e collaborativo, in cui le persone possono diventare protagoniste:
I valori, quello in cui crede uno startupper, sono spesso una garanzia rispetto alle decisioni che prenderร nel corso del tempo. Lโimpegno con cui Loic le Meurย si รจ prodigato a trovare un impiegoย per i suoi dipendenti ai tempi di Seesmic, potrebbe essere un buon motivo per abbracciare la sua prossima impresa.
Infine la community, deve apprendere, crescere e risolvere problemi insieme a gente che condivide le tue stesse passioni. Se non lโhai ancora potresti pensare di fondarla! Come ha fatto Fabio Lalli con lโAssociazione Indigeni Digitali che vantava un attivissimo gruppo su Facebook. Fabio รจ anche co-fondatore di Followgram insieme a Lorenzo Sfienti.
Conclusione
Il Personal Branding non riguarda fingere o farsi belli, ma spesso richiede la capacitร di saper dimostrare la propria โbellezzaโ. In fin dei conti gli startupper sono belli per definizione, no?
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