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Musk e Zuckerberg: due carriere in poco spazio!

Quante pagine ha il vostro C.V.? Se la risposta è “più di due”, allora dovreste rivederlo; se invece è “una” oppure “due” allora la risposta è: dipende!

Musk e Zuckerberg: raccontare due carriere di successo

Elon Musk è uno degli imprenditori più noti ed influenti del momento: ha fondato numerose start-up tra cui SpaceX, Tesla Motors e Paypal. È un ingegnere, un visionario e un investitore. Mark Zuckerberg è uno sviluppatore e fondatore di Facebook, il social network più grande al mondo, che è diventato il primo competitor di Google.

Entrambi hanno una carriera variegata e di successo: come raccontarla?

Musk ha una lunga lista di esperienze imprenditoriali e competenze acquisite che sembra impossibile poter sintetizzare in un A4! Ma il team di Novorésumé (tool per la creazione di C.V. online), che crede nel concetto di “less-is-more”, ha voluto dimostrare il contrario. Infatti ha immaginato e realizzato il possibile C.V. di Musk riuscendo a raccontare e valorizzare il suo intero percorso in una sola pagina grazie a inserti infografici, elenchi di parole chiave e descrizioni dirette e concise. Quindi, se ad un personaggio come Elon Musk può bastare una sola pagina, non avete davvero più scuse!

Esercizio simile ha svolto il team di Enhancv (competitor di Novorésumé), che invece si è chiesta come potesse essere il C.V. di Zuckerberg se Facebook non avesse avuto successo e fosse stato costretto a cercare lavoro alla fine del college. Il corpo del carattere grande e l’interlinea alta che migliorano la leggibilità, l’uso dello spazio negativo che separa e distingue bene i blocchi, gli elementi infografici che prendono ampio spazio e l’aggiunta di sezioni che descrivono la personalità (le passioni, quotes e libri preferiti, l’appartenenza alle confraternite universitarie e il daily life), hanno costretto l’utilizzo di due pagine.

Chi ha ragione?

In realtà non c’è una risposta unica: ogni HR ha la propria visione sul tema. Basta leggere le interviste o gli articoli dei vari recruiter per capire che il dibattito è apertissimo!

Da una parte chi sostiene che, ricevendo anche centinaia di candidature al giorno e potendo dedicare un tempo medio ad ogni C.V. che varia da una ventina di secondi a massimo un minuto, è fondamentale per essere efficaci, ridurre le proprie competenze ed esperienze ad una sola pagina, risaltando le informazioni che sono rilevanti per ottenere il colloquio.

Dall’altra, chi sostiene che sforare su due pagine non sia un problema, se il percorso lo giustifica (avete raggiunto particolari obiettivi o volete dettagliare un progetto importante a cui avete preso parte), se avete credenziali, esperienze e competenze rilevanti, o se lo storytelling che vi racconta è particolarmente interessante e significativo.

Ovviamente, evitate di inserire posizioni ricoperte anni prima o non in linea con il ruolo richiesto (a nessuno interessa dei vostri lavoretti estivi del periodo universitario o esperienze professionali di dieci anni fa), certificazioni scadute (informatiche, di lingua, etc.), lunghi elenchi di competenze non verificabili, corsi datati (di specializzazione, aggiornamento, etc.), dettagli sui vostri studi universitari (elencare tutti i corsi che avete frequentato) e hobby e sport che non praticate più, perché sono informazioni superflue che rischiano di distogliere l’attenzione da quelle importanti e nel peggiore dei casi rischiano di annoiare chi legge: il vostro C.V. verrebbe così cestinato!

Se avete molte esperienze o una lunga carriera e notate che sono eccessivamente compresse in una pagina sola, costringendovi ad utilizzare un corpo carattere troppo piccolo che diventa faticosamente leggibile e blocchi soffocati tra loro che rischiano di confondersi o a tagliare informazioni che potrebbero valorizzare meglio voi o il vostro lavoro, preferite un C.V. ben organizzato su due pagine: gli occhi del recruiter vi ringrazieranno!

Ricordate che, tendenzialmente, i recruiter quando leggono il vostro C.V. sono più interessati alle vostre esperienze recenti e cercano quelle parole chiave che sono allineate alla job description! Andando avanti con la vostra carriera noterete che informazioni che prima potevano essere rilevanti dopo non lo sono più: ad esempio specificare le mansioni svolte per ogni posizione ricoperta.

Quindi sta a voi capire come sarà il vostro prossimo C.V.! Seguirete il concetto “less-is-more” o la vostra storia meriterà un po’ di spazio in più?

2 Commenti

  1. Ho trovato molto utili questi suggerimenti, sto lavorando ad un progetto “video cv” dove la sintesi nella presentazione di se’ stessi e’ fondamentale! Queste indicazioni sono utilissime per fare un un focus su cosa evidenziare e cosa eliminare dando l’immagine giusta di se’!

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