Il numero di utenti di LinkedIn cresce sempre rapidamente (attualmente la piattaforma ne dichiara più di 800 milioni) e diventa sempre più difficile emergere. Ovviamente, non hai bisogno di differenziarti da tutti gli altri 800 milioni, ma solo dai membri che fanno il tuo stesso mestiere. Anche questo non è semplicissimo.
Facendo una rapida ricerca usando la funzione interna di LinkedIn per vedere quanta concorrenza c’è per i titoli professionali più comuni si ottengono:
Sales Director – Più di 11 milioni
HR Manager – Più di 8 milioni
Chief Information Officer – Oltre 8 milioni
CEO – Più di 17 milioni
Emergere è la parola d’ordine
Con tutta questa concorrenza, è importante che il tuo profilo emerga e non venga considerato al pari del carbone: una commodity! Quando qualcuno ti cerca deve percepire il tuo Personal Brand – non solo un’altra persona con il tuo stesso titolo professionale. La maggior parte del risultato finale dipende da com’è scritto il profilo. I contenuti che scegli di inserire, insieme al tuo stile e tono, possono aiutare le persone a conoscerti e avere qualche indizio sui tuoi “ingredienti segreti”.
Puoi comprendere come distinguerti leggendo il nostro libro Digital You.
Almeno fallo sul profilo LinkedIn
In alternativa dinstinguiti almeno nel modo in cui usi LinkedIn. Ci sono infatti dei modi per rendere diverso il tuo profilo dal punto di vista visivo. Puoi farlo ad esempio con il testo formattato, le immagini e i video. Ecco come:
1.Testo Formattato
Se come noi hai visto una grande quantità di profili LinkedIn, probabilmente hai notato che il testo sembra sempre uguale. È tutto testo “regolare”. Ebbene, c’è un modo per aggiungere corsivi e grassetti ai tuoi contenuti per aiutarti a evidenziare i messaggi più importanti e allo stesso tempo far emergere il tuo profilo. Un articolo di Ahmad Imam descrive in dettaglio il procedimento per aggiungere un po’ di unicità tramite il testo.
(NdR: attenzione perché se riguarda le tue parole chiave potrebbe crearti dei problemi con la SEO di LinkedIn. In Italiano trovi anche un nostro articolo molto esaustivo sui simboli e la formattazione per LinkedIn).
Però non esagerare. Se lo utilizzi troppo potresti trasmettere il messaggio sbagliato sul tuo Brand e non sempre quei caratteri sono ben visti dai motori di ricerca.
2.Immagini
Diciamocelo, il testo può essere noioso. Ed è anche meno efficace che raccontare la propria storia tramite le immagini. Ci sono quattro luoghi in cui puoi aggiungere immagini al tuo profilo:
- La prima cosa che le persone vedono quando arrivano sul tuo profilo è la copertina (cover) che si trova tra la tua foto e le informazioni su di te (headline, posizione, numero di collegamenti, ecc.). LinkedIn ha una copertina di default che la maggior parte delle persone usa. Facendo un piccolo esperimento ho notato che il 63% delle persone che mi hanno inviato una richiesta di collegamento usano lo sfondo standard di LinkedIn. Quindi uno dei luoghi più semplici per far risaltare il profilo è usare una copertina personalizzata.
- Puoi aggiungere immagini al tuo LinkedIn nelle sezioni About ed Esperienze lavorative. Questo aiuta a separare il testo e rende il tuo profilo più interessante di primo impatto. Se scegli le immagini giuste, aiutano anche a raccontare una storia più coinvolgente. Considera un’immagine di te in azione (mentre parli a un evento, lavori col tuo team) o magari un’infografica.
- Materiali di lavoro. Dei PDF di materiali che hai realizzato per lavoro (come una presentazione o un white paper) possono aiutarti a rafforzare la ragione per cui vuoi farti conoscere. Quando li aggiungi al profilo, la loro copertina aggiunge quel tocco di colore che permette alle persone di soffermarsi sul tuo profilo un attimo in più.
- Sia che scrivi i tuoi articoli o condivididi contenuti da LinkedIn o altri siti, le immagini associate con quei contenuti sono molto evidenti sul tuo profilo. E occupano uno spazio importante nelle Attività Recenti, tipicamente poco sopra la sezione Esperienze. Quindi essere attivi su LinkedIn ti premia immediatamente con una grande visibilità.
(NdR: scopri anche le 7 configurazioni più importanti di LinkedIn che tutti dimenticano)
3.Video
Quando parliamo di far risaltare il tuo profilo, l’unica cosa migliore delle immagini sono… delle immagini in movimento! Aggiungere dei video è molto simile alle immagini. Possono andare sotto la sezione “In primo piano”, nella cover story e nelle Esperienze lavorative.
Quando qualcuno visualizza il tuo profilo, i video svolgono lo stesso compito delle immagini; rendono il profilo più interessante visivamente. Ma se qualcuno clicca su uno dei tuoi video e lo guarda, ottiene una comprensione più chiara e profonda di chi sei – molto più di quanto coglierebbe solo da parole e immagini.
Questo avviene perché in video puoi comunicare la tua personalità in maniera completa. E la cosa migliore è che grazie alle nostre bassissime soglie di attenzione, i tuoi video non devono essere lunghi. Infatti, un video ben fatto di uno o due minuti sarà il più efficace per mettere in mostra il tuo Brand. Assicurati soltanto che il video apporti del valore reale allo spettatore: deve risolvere almeno un problema per lui/lei importante!
Se applichi questi miglioramenti al tuo profilo, ti sposti da commodity/bene indifferenziato verso il territorio del brand differenziato e richiesto, come descriviamo ampiamente nel libro con questa immagine:
Digital You è il nuovo libro di Luigi Centenaro e William Arruda che ti aiuta a definire, comunicare ed espandere il tuo Personal Brand nel mondo digitale, anche se parti da zero.
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