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Da YouTube al grande schermo: il passo non è impossibile (se ci sai fare!)

Guglielmo Scilla, nome d’arte Will Woosh. Romano, quasi 21 anni e un invidiabile seguito online costruito in poco tempo. I numeri che lo riguardano sono notevoli, considerato sopratutto che si tratta di una presenza di poco più di un anno:

Il segreto del suo successo? La Rete, abbinata a umorismo, originalità ma anche distinte capacità di recitazione, dizione ed espressione. Il lavoro di regia e montaggio è abbastanza semplice, pur se ben studiato.

Interessante è l’analisi di Achille su Apogeonline:

Rispetto ad altri video-artisti, non sfugge il taglio maggiormente popolare di Will Woosh. Il ritmo è veloce e il tono è informale, come si conviene al web. Ma i temi scelti sono di grande presa, quasi come in una versione giovanile di un programma televisivo di cabaret: i tipi buffi, le paranoie sul sesso, i rapporti tra uomini e donne, i film di cui non si può non parlare, le bonarie prese per i fondelli ai fan di Harry Potter e della saga di Twilight. Il tutto studiato, provato, montato e recitato con l’ambizione di fare un “prodotto di intrattenimento” più che un semplice video-sfogo.

E ancora, considerando il fenomeno in senso più ampio:

L’impressione è che per la generazione di Will Woosh il web stia già sostituendo quelle palestre per giovani talenti che da qualche tempo offrono meno spazio: le radio private sempre meno sperimentali, le tv locali in crisi, i festival alle prese con i tagli. Ma anche una valida alternativa all’allungare le chilometriche file per il casting di un reality show. Per quello che sappiamo, Guglielmo sta probabilmente saltando tutti questi passaggi, visto che  da Youtube approderà al cinema, come attore nel film Una canzone per te, in uscita a maggio. Dietro di lui non è difficile intravedere una nuova schiera di ragazzi e ragazze che la gavetta se la stanno costruendo direttamente nelle loro camerette: scrivendo, recitando, riprendendosi e montando da soli le loro opere. Con in testa l’idea non troppo pazza di raggiungere un pubblico che nessun teatro di periferia potrebbe mai offrire.

D’altronde YouTube rappresenta una grande opportunità per musicisti emergenti, attori ed aspiranti attori. La Mente Contorta, grazie ai suoi scherzi telefonici, si è ritagliato uno spazio all’interno di Sky e i video di Zoro sono parte integrante del programma Rai “Parla con Me“.

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